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Oltre 100 gruppi umanitari lanciano l'allarme: "carestia di massa" a Gaza

Oltre 100 gruppi umanitari lanciano l'allarme: "carestia di massa" a Gaza

Nella loro dichiarazione si metteva in guardia contro "tassi record di malnutrizione acuta".

LONDRA, GERUSALEMME e GAZA -- In una dichiarazione congiunta, 115 organizzazioni hanno descritto la grave carenza di cibo a Gaza come "carestia di massa", poiché "l'assedio del governo israeliano affama la popolazione di Gaza".

Le organizzazioni hanno avvertito che alcuni operatori umanitari si stanno unendo alle file per il cibo a Gaza, affermando che "rischiavano di essere colpiti solo per sfamare le loro famiglie". Le ripetute sparatorie mortali intorno ai centri di distribuzione degli aiuti hanno ucciso centinaia di persone, secondo le Nazioni Unite.

Una ragazza palestinese reagisce mentre aspetta di ricevere cibo da una mensa di beneficenza, nel mezzo di una crisi alimentare, nella città di Gaza, 22 luglio 2025.

L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato di essere "determinata a rimanere nella Striscia di Gaza" e ha chiesto la protezione del personale dell'OMS e delle agenzie delle Nazioni Unite.

"Il 90% della popolazione di Gaza ha difficoltà ad accedere all'acqua", ha affermato mercoledì in una conferenza stampa il direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, il dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus.

Dieci palestinesi sono morti a causa della carestia e della malnutrizione nelle ultime 24 ore, secondo una dichiarazione rilasciata mercoledì dal Ministero della Salute di Gaza nel territorio controllato da Hamas. Più di 70 bambini sono morti per malnutrizione a Gaza dall'inizio dell'anno, secondo l'OMS.

Sebbene dall'inizio della guerra siano morte di fame 111 persone, 25 di loro, tra cui almeno quattro bambini, sono morte solo nelle ultime 48 ore, ha dichiarato il Ministero. Molte scorte sono ormai completamente esaurite, secondo le organizzazioni umanitarie.

La dichiarazione congiunta accusava il governo israeliano di aver attuato "restrizioni, ritardi e frammentazione" con un assedio totale della Striscia di Gaza, provocando "caos, fame e morte" tra i palestinesi.

Palestinesi aspettano di ricevere cibo da una mensa di beneficenza, nel mezzo di una crisi alimentare, nella città di Gaza, 23 luglio 2025.

Citando i resoconti dei medici, la dichiarazione ha messo in guardia contro "tassi record di malnutrizione acuta", affermando che si stanno riscontrando soprattutto tra bambini e anziani. Un operatore umanitario che fornisce supporto psicosociale ha dichiarato: "I bambini dicono ai genitori che vogliono andare in paradiso, perché almeno in paradiso c'è del cibo".

Tra i gruppi umanitari internazionali che hanno firmato la dichiarazione figurano Medici Senza Frontiere, Save the Children e Oxfam International.

Il portavoce del governo israeliano, David Mencer, ha replicato, affermando che "non c'è carestia" a Gaza, durante un briefing online tenutosi mercoledì.

Mencer ha dato la colpa ad Hamas e ha definito la crisi alimentare a Gaza "una carenza provocata dall'uomo, progettata da Hamas".

"La sofferenza esiste perché Hamas l'ha creata", ha aggiunto Mencer.

Mencer ha affermato che da sabato a martedì sono entrati a Gaza più di 4.000 camion di aiuti umanitari, contenenti materiali come alimenti per neonati, farina e alimenti ad alto contenuto calorico per bambini.

Mencer ha affermato che lunedì sono stati distribuiti 2 milioni di pasti agli abitanti di Gaza e che da quando è iniziato il sistema di distribuzione della Gaza Humanitarian Foundation, sostenuto dagli Stati Uniti, a fine maggio ne sono stati distribuiti 87 milioni.

Il portavoce israeliano ha affermato che Hamas ha "intensificato gli sforzi per impedire" la distribuzione di cibo a Gaza e ha accusato Hamas di aver "deliberatamente" messo gli abitanti di Gaza "a rischio di fame" interrompendo i punti di distribuzione.

Secondo le Nazioni Unite, nelle ultime settimane almeno 875 persone sono state uccise dagli spari israeliani nei pressi dei siti di distribuzione degli aiuti a Gaza, mentre cercavano di procurarsi cibo.

Questa è una storia in continua evoluzione. Tornate a trovarci per aggiornamenti.

ABC News

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